Il presupposto della Tari è il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di locali o di aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani. Sono soggetti al tributo tutti i locali comunque denominati, esistenti in qualsiasi specie di costruzione stabilmente infissa al suolo o nel suolo, chiusi per lo meno da tre lati oltre che coperti, qualunque sia la loro destinazione o il loro uso, suscettibili di produrre rifiuti urbani, insistenti interamente o prevalentemente nel territorio del Comune. Sono esonerati dal pagamento del tributo i locali ad uso abitativo o commerciale (C1) qualora siano privi di allaccio alle utenze e prive di arredi. Il tributo è destinato alla copertura dei costi relativi al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti .La superficie tassabile è data, per tutti gli immobili soggetti al prelievo, dalla superficie calpestabile. La superficie calpestabile dei locali è determinata considerando la superficie dell’unità immobiliare al netto dei muri interni, dei pilastri e dei muri perimetrali. La superficie dei locali tassabili è desunta dai dati catastali.
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